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Nuova Sabatini Green: da gennaio al via le domande

23 Febbraio 2023

La Nuova Sabatini Green mette in cantiere nuove misure per incentivare l’acquisto di presse e presse cesoie dal 2023, volte a sostenere l’attività di micro, piccole e medie imprese.

In generale, il Decreto Interministeriale del 22 aprile 2022 ha disciplinato due linee di intervento: la Nuova Sabatini Green, volta a favorire l’accesso delle aziende (PMI) a finanziamenti e contributi per investimenti in macchinari, impianti e attrezzature nuove a uso produttivo a basso impatto ambientale e la Nuova Sabatini Sud, che prevede agevolazioni extra per le imprese che operano nel sud Italia.

Lo scorso 6 dicembre il Mise ha finalmente pubblicato la Circolare Direttoriale n 410823, che esplica i dettagli della Nuova Sabatini Green.
Vediamo, ora, quali sono le integrazioni e le agevolazioni fiscali previste anche per il settore delle autodemolizioni.

Sono ammessi, come anticipato, tutti i settori produttivi, fatta eccezione per le attività finanziarie e assicurative.
Nella circolare sono descritti i termini e le modalità per la presentazione delle domande, i requisiti, nonché lo schema della richiesta e tutta la documentazione che l’impresa dovrà fornire per beneficiare delle agevolazioni previste dal 1 gennaio 2023.

I finanziamenti agevolati previsti dal contributo sabatini Green serviranno a sostenere gli investimenti, a coprire in parte gli interessi e gli investimenti green legati all’acquisto di macchinari e attrezzature a basso impatto ambientale, i quali dovranno essere dimostrati con una correlata certificazione sul macchinario, attrezzatura o processo produttivo.

Devi acquistare una pressa cesoia? Richiedi informazioni agli agenti di Ecotecnica Europe, sempre informati sui cambiamenti normativi in atto.

Sul sito del Mise, leggiamo che l’investimento può essere coperto per intero da prestito bancario o in leasing.
Inoltre, il finanziamento può essere coperto dalla garanzia del Fondo di garanzia per piccole e medie imprese e affinché la copertura sia estesa all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso è importante che si verifichino tali condizioni:

  • Durata: non superiore ai 5 anni
  • Importo: compreso tra i 20mila e i 4 milioni di euro
  • Utilizzo: per coprire gli investimenti ammissibili

Inoltre, il contributo del Ministero è calcolato su un finanziamento della durata di 5 anni, commisurato al valore degli interessi e di pari importo dell’investimento con un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% investimenti ordinari, 3,575% investimenti 4.0 (leggi qui cosa rientra nell’industria 4.0) e 3,575% per investimenti green (dal 1° gennaio 2023)

Anche per la Sabatini Green, così come per le misure precedenti vedi investimenti 4.0, la modalità di presentazione della domanda resta la medesima: l’impresa presenta alla banca o all’intermediario la richiesta di finanziamento congiuntamente alla domanda di accesso al contributo.
È la banca o l’intermediario finanziario che dopo controllo della regolarità formale e fiscale della documentazione allegata, procede alla prenotazione delle risorse economiche.

In conclusione, la Nuova Sabatini Green è finalizzata a incentivare la sostenibilità dei processi produttivi, favorendo l’acquisto di macchinari eco e tecnologici come le nostre presse.

Per informazioni sulla Nuova Sabatini 2023 ti invitiamo a visitare il sito del Mise o a compilare il form qui: un nostro incaricato ti ricontatterà a breve!

Nuova Sabatini Green: da gennaio al via le domande